I Semini, I Germogli, I Noccioli:
progetti annuali per bambini da 1 a 11 anni
All'interno del nostro campo base a Serra e nei boschi limitrofi si svolgono le principali attività quotidiane dei progetti annuali di outdoor education.
Ad oggi i progetti si rivolgono a bambini da 1 a 11 anni ma sono come da sempre in continua evoluzione e crescita; le famiglie che sono nel gruppo creano la comunità educante e contribuiscono con la loro stessa presenza alla crescita e al cambiamento del gruppo, dei progetti e di conseguenza all'ampliamento dell’età a cui ci rivolgiamo, perché i nostri bambini più grandi crescono avvicinandosi all'adolescenza, nuovi fratelli nascono e nuove famiglie si uniscono al gruppo.
I progetti vengono gestiti e strutturati con il supporto di un gruppo informale con codice fiscale, “Le Radici”, e le famiglie che aderiscono compiono questa scelta educativa familiare in alternativa al nido, piuttosto che all’infanzia o alla scuola.
Cerchiamo sempre di definire i nostri progetti dando largo spazio a motivazioni e intenti genitoriali ed educativi comuni ma, per una definizione chiara e di impatto a chi non conosce questo mondo così ampio, possiamo definirli in prima battuta:
asilo nido, asilo e scuola nel bosco.
L’utilizzo questi termini resta dunque una definizione utile a comprendere se quanto realizziamo quotidianamente può essere di vostro interesse ma è per noi distante da quanto siamo burocraticamente e concettualmente, ovvero un gruppo informale con codice fiscale (Le Radici) che porta avanti progetti di apprendimento esperienziale in natura ormai ben radicati da una comunità educante, composta da famiglie attive e presenti da anni e nuovi genitori che vengono inclusi e accolti nella comunità rendendosi attivi in modi e tempi compatibili con le loro competenze e possibilità organizzative.
Naturalmente nei progetti si inseriscono accompagnatori di varie competenze e vaste, alcuni sono anche genitori, altri sono collaboratori esterni, in modo da offrire ai bambini quanti più stimoli possibile.
Per lo sviluppo integrale del bambino facciamo riferimento ai cinque campi d'esperienza definiti dal Ministero dell'istruzione nelle indicazioni nazionali.
Nel nostro team sono presenti insegnanti di scuola primaria, educatori, naturalista, erborista, guide GAE e genitori che portano all'interno dei progetti il loro mestiere e le loro competenze con attività e percorsi esperienziali per i bambini (yoga, inglese, motricità, attività sui sensi, ecc.).
Crediamo che l'interazione tra bambini di età diverse consenta anche a chi non ha fratelli o sorelle di avere reciprocità con bambini di età differente.
Inoltre, è importante che fratelli e sorelle possano condividere il loro tempo al di là del contesto familiare, motivi per cui riteniamo un punto di forza la possibilità di continuare ad ampliare la fascia d’età dei nostri progetti.
Di seguito vi riportiamo schematicamente alcuni dettagli sui singoli progetti ma riteniamo fondamentale leggerli integralmente e approfonditamente; potete richiederli via mail in qualunque momento.
I SEMINI
Il progetto è rivolto a bambini dagli 1 ai 2 anni.
I Semini trascorrono sostanzialmente le giornate insieme ai Germogli, pur ricevendo attenzioni diverse, specifiche per la loro età e le loro esigenze.
Linee guida
Da 0 a 3 anni l’educazione dovrebbe puntare a sviluppare la motricità, le esperienze sensoriali, quelle creative-espressive, ed educare i bambini al rispetto di sé e dell’ambiente.
Le più importanti attività proposte sono quelle motorie e manipolative, nonché quelle creative e di socializzazione, che favoriscono la collaborazione tra pari e l'autonomia.
Il gioco è il principale alleato dei processi di apprendimento; molto importante è quindi fornire, in base al loro sviluppo e necessità, situazioni, condizioni e ambiente ideale perché i bimbi possano esplorare e scoprire in sicurezza il nuovo, e assecondare al meglio e liberamente i loro stimoli naturali. Diamo valore alle loro attitudini, ai loro interessi e qualità personali.
Il tempo della giornata è scandito lentamente, seguendo i ritmi della natura, e quelli del bambino, compresi riposo e pannolino.
I GERMOGLI
Il progetto è rivolto a bambini dai 3 ai 5 anni.
In questa fascia d’età vogliamo sviluppare in toto i concetti principe di “educazione in natura” che stanno alla base degli asili nel bosco del nord Europa, rivolti principalmente all’età da scuola dell’infanzia.
Linee guida
All'interno del nostro ruolo di accompagnatori abbiamo l’intento e l’obiettivo di accogliere, valorizzare ed ampliare le curiosità, passioni, bisogni e proposte che i bambini creano spontaneamente, così da sviluppare occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione e sistematizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo naturalmente.
L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino di approfondire ed immagazzinare gli apprendimenti e trasformarli in bagaglio esperienziale e di competenze.
Finalità educative
- Sviluppo dell'apprendimento. Sviluppo di un approccio naturale e spontaneo all'apprendimento.
- Sviluppo fisico e motorio. Libertà al movimento: correre, saltare, arrampicarsi sugli alberi e fuori dai sentieri favorisce la conoscenza dei limiti e delle potenzialità del proprio corpo.
- Sviluppo empatico ed emotivo. I bambini sono ascoltati e accompagnati ad entrare in contatto con le loro emozioni, sviluppando così la capacità di esprirle liberamente, comprenderle e gestirle.
- Biofilia ed ecologia. Stabilire un contatto con la natura selvatica supporta lo sviluppo di un'intelligenza naturalistica e del conseguente rispetto per l’ambiente.
- Gestione dei conflitti. I conflitti non vengono gestiti dalle accompagnatrici ma dai bambini stessi, che vengono supportati nel trovare le soluzione pacifiche e condivise.
- Sviluppo dell’autonomia. Il bambino è accompagnato verso una progressiva autonomia, soprattutto al momento dei pasti e al momento di riordinare lo zaino.
I NOCCIOLI
Il progetto è rivolto a bambini dai 6 agli 11 anni.
Nasce come naturale evoluzione del progetto de I Germogli, per offrire continuità ai bambini che iniziano questo percorso fin da piccini e che desiderano proseguirlo nel tempo.
Le famiglie che aderiscono hanno compiuto la scelta di istruzione parentale. Sappiamo che le possibilità per portare avanti questo consapevole e sentito percorso personale sono molteplici e varie; aderiscono ai Noccioli le famiglie che sentono il desiderio di condividere il proprio percorso di istruzione dei propri figli con altre famiglie.
Finalità ed obiettivi educativi.
Le attività sono strutturate tenendo conto delle Indicazioni Nazionali (2012), dei nuovi scenari (2017), delle Competenze Chiave e Trasversali (2018), e dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (2015).
All’interno del progetto i bambini trovano un accompagnamento verso il progressivo raggiungimento delle competenze sopra citate.
Tuttavia, gli apprendimenti che i bambini sperimentano seguono solo in parte quelli offerti dalla scuola tradizionale. Perlopiù si tratta di esperienze significativamente diverse, focalizzate sulla scoperta e l'espressione di sé stessi, sul rispetto dell'altro e dell'ambiente naturale, sulla creatività, sulla collaborazione, sullo sviluppo delle competenze e dei talenti individuali.
L’educazione scolastica di oggi si basa spesso sulla memorizzazione acritica di informazioni e sulla disgiunzione tra cultura umanistica e scientifica. Il sapere è parcellizzato in tante discipline separate, rendendo difficile, per i bambini, comprenderel'interdipendenza tra le diverse materie di studio e quindi “a cosa serve” acquisire certe competenze.
L'educazione in natura, invece, ci aiuta a trovare punti di contatto tra le diverse discipline, permettendoci un approccio transdisciplinare più coinvolgente ed appagante.
Gli obiettivi educativi a cui diamo maggiore importanza sono:
- rendere i bambini protagonisti delle proposte ed esperienze di apprendimento
- valorizzare il gioco libero e un approccio ludico alla didattica;
- nutrire le abilità creative dei bambini;
- incoraggiare l’apprendimento collaborativo;
- promuovere la consapevolizzazione del proprio personale metodo di apprendimento;
- favorire il pieno contatto con la Natura;
- supportare lo sviluppo di quell'intelligenza naturale che porta l'individuo a percepirsi parte integrante del mondo naturale, a rispettarlo e prendersene cura in maniera spontanea;
- creare uno spazio non giudicante che favorisca il contatto con le proprie emozioni e la loro libera espressione;
- aiutare i bambini a riconoscere le proprie competenze e caratteristiche peculiari;
- creare relazioni positive e collaboranti con gli altri, rispettando le unicità di ognuno;
- rispettare i tempi di tutti: dei bambini, del gruppo, degli adulti che si relazionano con loro.
Istruzione Parentale - Home schooling
Le famiglie in Istruzione Parentale (o homeschoolers) possono trovare all’interno del progetto i Noccioli un sostegno concreto per quanto riguarda questa scelta:
- dal punto di vista burocratico (moduli, procedure, contatti ecc)
- dal punto di vista educativo e didattico (spunti e stimoli didattici, la progettazione dei materiali per la scuola, ecc)
- dal punto di vista umano (scambio di esperienze e sostegno).
Insieme all’equipe didattica, i genitori potranno ideare il progetto educativo di ogni bambino, le sue modalità di effettuazione, definendo la quantità di lavoro che verrà svolto a casa e/o nel gruppo dei Noccioli.
In base alla scelta della famiglia verrà concordato il numero di giorni settimanali in cui sarà utile che il bambino frequenti le attività (da 2 a 5 giorni a settimana).
L’equipe di accompagnatori si impegna a redigere per ogni bambino una relazione finale in forma narrativa in cui si farà il punto sul percorso di crescita vissuto, oltre ad unarelazione finale di gruppo.
GLI ACCOMPAGNATORI DEI BAMBINI
Le attività quotidiane dei bambini che frequentano i nostri progetti, come anticipato, sono svolte grazie alla presenza di collaboratori di grande valore: persone di età e provenienze diverse che, per formazione professionale e scelte lavorative ed umane, hanno messo i bambini al centro del loro mondo.
Tra gli accompagnatori dei bambini si trovano insegnanti ed ex insegnanti di scuole elementari e medie sia pubbliche che private, mediatori del mondo naturale tra cui un naturalista, un erborista ed un esperto di outdoor education, maestri di yoga e di attività motorie, ecc.
Anche i genitori sono invitati ad offrire le loro competenze specialistiche, ad esempio in ambito linguistico, artistico, agricolo, o declinate in ambito artigianale (falegnameria, bigiotteria, cucina, ecc).
Gli accompagnatori sono inoltre affiancati tutto l’anno da una pedagogista, figura fondamentale che dà un grande valore aggiunto al lavoro di equipe.
La pedagogista segue i progetti in supporto agli educatori con giornate mensili di osservazione e relative equipe di supervisione, ed è disponibile ad offrire consulenze ai genitori che dovessero richiederle.